(LaPresse) Giorgia Meloni cerca di stemperare il clima di tensione tra Roma e Parigi dopo gli attacchi sulla gestione dei migranti arrivati dal ministro dell’Interno francese Gérald Darmanin e dal capo di Renaissance (partito di Emmanuel Macron), Stéphane Séjourné. «Immagino che vedrò Macron nei prossimi giorni, in Giappone, poi a Reykjavík, le occasioni per vederci saranno molte ma a me non risulta che ci siano problemi tra Italia e Francia. Le aggressioni a favore di telecamera parlano alla politica interna francese, non sono preoccupata di queste critiche, in Europa molti parlano di noi perché il nostro lavoro lo stiamo facendo bene» ha detto la presidente del Consiglio durante un punto stampa al Castello di Praga dopo aver incontrato il presidente della Repubblica Ceca, Petr Pavel. «Non credo che sia molto proficuo utilizzare le relazioni internazionali per risolvere i propri problemi interni, ma ognuno fa le scelte che vuole fare» ha aggiunto la premier. Anche in Spagna, ha aggiunto poco dopo, «mi pare che sia la stessa dinamica della Francia, perché si cita il governo italiano e si fa riferimento ai partiti dell’opposizione interna, e quindi è un dibattito di politica interna. Poi in Spagna il ministro del Lavoro parla di precarietà ma mi pare che si conosca molto poco la situazione, atteso che l’Italia ha appena segnato il record storico di numero di occupati e il record storico di contratti stabili. Si hanno difficoltà interne per le quali si utilizzano altri governi, ma la cosa non mi preoccupa» ha concluso Meloni. (LaPresse)
10 maggio 2023 – Aggiornata il 10 maggio 2023 , 22:45
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