L’umanità è di fronte ad un’esplosione demografica senza precedenti, sostenuta anche da un marcato allungamento della vita media. La rapidità di comunicazione e di migrazione sono fonte di omogeneizzazione culturale, ma anche di gravi incomprensioni e conflitti. Il tutto, inoltre, viene aggravato dallo scenario di riduzione delle risorse alimentari a causa dei drammatici cambiamenti climatici.
Un contesto che impatterà inevitabilmente su quello che sarà il “paziente del futuro” e sulla sua gestione. Con questi concetti è nata la Charta del Symposium 2023 “Medicina dei Sistemi – Il Paziente del Futuro”, elaborata dai massimi esperti del settore tra cui Ernesto Burgio, dell’European Cancer and Environment Research Institute di Bruxelles, Stefano Fais, dirigente di Ricerca del Dipartimento di Oncologia e Medicina Molecolare dell’Istituto Superiore di Sanità e Alessio Fasano, professore di Pediatria presso la Medical School di Harvard. A sostenere l’iniziativa c’è Guna, azienda 100% made in Italy specializzata nella produzione di medicinali a basso dosaggio.
22 maggio 2023 – Aggiornata il 22 maggio 2023 , 16:01
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